dimissione protetta
loc. s.le f.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Il dimettere un paziente ricoverato in una struttura sanitaria, assicurandogli un'adeguata assistenza domiciliare.
- Né ospedale né casa: Sono stati inaugurati ieri, all’Istituto di Riposo per la Vecchiaia (Irv) di via San Marino i 58 letti destinati alle «dimissioni protette» per i pazienti delle Molinette che non richiedono più terapie in fase acuta, ma non possono essere ancora dimessi. Una struttura-ponte per garantire assistenza, che sarà presto aperta anche agli altri ospedali che fanno parte della superazienda diretta dal commissario Emilio Iodice. (M[arco] Acc[ossato], Stampa, 11 maggio 2011, p. 48, Cronaca di Torino).
- Proprio la contemporaneità tra le dimissioni protette dopo il fine settimana di molti pazienti e l’afflusso di ambulanze al pronto del San Martino ieri ha causato il corto circuito. Una situazione denunciata anche dai sindacati. (Claudio Caviglia, Secolo XIX, 3 gennaio 2017, p. 14, Genova).
Tipo: Polirematica / Nome+participio
Formanti: dimissione, protetto
Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008